Conoscenza e attenzione sono le parole chiave per garantire la sicurezza a tavola dei più piccoli. Vediamo dunque quali sono le misure che gli chef devono adottare in cucina per preparare pietanze che possano essere mangiate dai bambini nella sicurezza più totale.

La scelta degli alimenti e la loro preparazione

Selezione degli ingredienti: scartate quelli che mal si prestano alla deglutizione (gelatina, frutta candida, marshmallow…) e lavorate con cura quelli che possono essere resi innocui.

Gli alimenti possono essere più o meno pericolosi in base alla loro forma.

– Forma tondeggiante: poiché tendono più facilmente ad essere aspirati dal bambino e a rimanere bloccati nelle vie aeree, devono essere tagliati in pezzetti piccoli per consentire una facile ingestione. È il caso di cibi come uva, mozzarella, patata, pomodoro. In alimenti come oliva o albicocca è necessario rimuovere il nocciolo prima di sminuzzarli.

– Forma cilindrica come wurstel e carota: evitate il taglio a rondelle. Tagliate invece il vostro alimento in lungo, prima in due e poi in quattro e infine spezzettatelo ulteriormente.

La consistenza è l’altro fattore di rischio da tenere in considerazione.

– Ingredienti duri: per i bambini sono difficili da masticare, e la probabilità che li ingeriscano interi, e che rischino dunque di soffocare, è alta. Frutta secca, noci, sedano vanno ridotti in piccole parti. Potete aiutarvi con una padella o un batticarne, ciò che conta è che vengano rotti bene.

– Alimenti appiccicosi come i formaggi densi: questi potrebbero rimanere bloccati nella trachea e ostacolare il passaggio dell’aria. Anche il prosciutto crudo è pericoloso se non lavorato adeguatamente. Come prima cosa dovete rimuovere il grasso dalla fetta di prosciutto, in quanto potrebbe facilmente rimanere incastrato in gola. Dopodiché piegate la fetta e affettatela in parti non troppo grandi.

Infine:

– La pasta: optate per i formati mini, come gli anellini o i corallini.

– La frutta: ricordatevi sempre di sbucciarla, tagliarla in fette, pulirne l’interno.

Dunque, le regole di preparazione dei cibi per bambini sono molto semplici ma di fondamentale rilevanza. Per capire l’importanza della selezione e della lavorazione degli alimenti vi proponiamo a margine dell’articolo alcuni esempi di piatti “safe” per bambini, con qualche suggerimento per la preparazione.

Seguite i nostri consigli e avrete un successo… sicuro!

CONCHIGLIETTE PANNA E SALMONE

Ricordatevi di scegliere sempre un formato di pasta piccolo. Grazie alla loro forma, le conchigliette piacciono molto ai bambini e ben si prestano ad essere abbinate alla panna e al salmone. Quest’ultimo deve essere ridotto in piccole parti: prendete una fetta, tagliatela prima in strisce e dopo riducetela ulteriormente. In questo modo, il salmone potrà essere facilmente ingerito dai bambini. Per rendere il piatto ancora più invitante ai loro occhi, potete versare la pasta amalgamata con panna e salmone in un piatto e con l’aiuto di un mestolo creare la forma di un cuore o di una stella.

PUREA DI PATATE CON CAROTE E STRACCETTI DI POLLO

Per preparare questo semplice piatto e per renderlo gradevole agli occhi dei bambini ci vogliono un pizzico di fantasia ma tanta attenzione. La carota deve essere tagliata in lungo prima in due, poi in quattro, e infine in tocchi. Per realizzare gli straccetti dovete prendete una fetta di pollo e tagliarla a strisce. Dopo aver cotto gli ingredienti disponeteli nel piatto dando spazio alla vostra fantasia. Adagiando i pezzi di carota sopra la purea potrete ad esempio riprodurre gli occhi, il naso e i baffi di un gattino e con gli straccetti di pollo riprodurne le orecchie.

PANCAKE CON FRUTTA

Piacciono molto ai bambini, sono facili da preparare e divertenti da decorare. In questo caso il dolce è accompagnato da due fragole e una banana, che sono state sminuzzate in parti non troppo grandi. Non tagliate mai a rondelle ma piuttosto a tocchetti. Anche in questo caso potete riprodurre una forma a vostro piacere: ad esempio un sole usando la frutta per realizzare i raggi, alternando pezzi di fragola e di banana.